Alcune opere realizzate |
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Vasca in calcestruzzo armato per impianto di depurazione
Ponte stradale di II Categoria
progetto sottoplinti
muratura
laterocemento
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Vasca in Calcestruzzo armato per impianto di depurazione Si tratta di un serbatoio in calcestruzzo armato avente dimensioni in pianta circa 15m x 15m ed un'altezza di 5,50 m. Al fine di evitare sprechi di calcestruzzo, si è ottimizzata la forma della vasca sagomandola in modo che "seguisse" il diagramma dei momenti flettenti . immagine ingrandita
In questo tipo di strutture soggette principalmente alla spinta idrostatica, bisogna fare molta attenzione al fatto che come noto la spinta idrostatica varia con il quadrato dell'altezza, ne deriva che i momenti flettenti alla base dei muri di elevazione variano con il cubo dell'altezza, quindi un serbatoio simile in pianta ma con altezze anche di poco diverse, potrebbe avere spessori notevolmente diversi Diagramma dei momenti verticali
Diagramma dei momenti orizzontali
Particolari costruttivi ed immagini Visione d'insieme armatura Vasca completata
Ponte Stradale di II categoria
L'opera consisteva nella realizzazione di un ponte stradale di IIa categoria, ampliamento di un ponte esistente. Non conoscendo nulla del ponte esistente, la nuova opera è stata realizzata a ridosso dell'esistente ma staccata in modo che risultino due strutture indipendenti. il vincolo maggiore in questo caso è stata la limitazione dello spessore dell'impalcato, dettata dall'ente gestore del corso d'acqua sottostante. Così è dovendo realizzare un impalcato di soli 50 cm di spessore, l'idea vincente è stata quella di pensare un ponte non semplicemente appoggiato agli estremi, ma una specie di telaio solidale con le fondazioni e le spalle: Il progetto persegue, tra l’altro i seguenti obiettivi: Verifica della freccia massima istantanea Verifica della freccia a lungo termine Assenza di parzializzazione della fondazione sotto il carico ripartito q1b (nella posizione più sfavorevole). Si riportano di seguito alcuni diagrammi delle sollecitazioni: Carico eccezionale
Inviluppo momenti flettenti Schema di armatura Immagini delle spalle:
Immagini dell'impalcato:
Preparazione al Collaudo statico
Progetto Sottoplinti
In quest'opera si sono calcolati i sottoplinti per un capannone ad uso agricolo. Infatti in questo tipo di costruzioni si è incaricati del calcolo delle sottofondazioni: la ditta produttrice dei prefabbricati, fornisce le cosiddette "Azioni al Piede" , cioè le azioni assiali N , di taglio V ed il momento M, alla base dei pilastri. In questo caso, le combinazioni di carico tra la spinta dei cereali, il vento e le altre azioni, imponevano di realizzare i quattro plinti di estremità "zavorrati" cioè che con un ulteriore getto di calcestruzzo si ingloba anche il bicchiere prefabbricato.
La committenza di quest'opera ha voluto utilizzare come ricovero attrezzi e fienile, una porzione di edificio prima adibito a stalla. è stato quindi necessario demolire la soletta intermedia e realizzare le aperture in lasciando solamente i pilastri. Considerando che quello che resta demolendo una muratura non è un pilastro ma una parte di muro, nel senso che la disposizione dei mattoni cambia, è stato necessario realizzare il rinforzo dei pilastri mediante una "cerchiatura" con elementi metallici. Durante l'intervento Dopo l'intervento
Vista interna
Si è realizzato un capannone con struttura portante costituita da profili metallici. Fasi Costruttive Modello di Calcolo Deformata
Questa passerella pedonale nasce dall'esigenza di collegare il secondo piano di un edificio con il vano scale realizzato all'interno di un ex silos per i cereali. Modello di calcolo Fase esecutiva
Particolare costruttivo Realizzazione
Solaio di grande estensione tipo Predalle per autorimesse.
Preparazione del solaio Predalle Preparazione del solaio ma travetti e pignatte
Rinforzo solaio in laterocemento
L'intervento seguente è stato quello di trovare un metodo di rinforzo per un solaio che sarebbe dovuto diventare residenziale ed in origine era di copertura. Per far fronte ai nuovi carichi, si è pensato di applicare all'estradosso una serie di connettori a taglio e di realizzare un getto di calcestruzzo dello spessore di circa 5 cm. Grazie ai numerosi connettori che rendono solidale il vecchio solaio al nuovo getto, la struttura ottenuta garantisce un'ottima rigidezza flessionale ed un ottimo comportamento nei confronti dei nuovi carichi. Particolari connettori a taglio
In questo caso, bisognava costruire un nuovo fabbricato con un piano interrato a ridosso di un edificio esistente privo di piano interrato. Così sono stati realizzati dei micropali collegati in sommità da una trave in calcestruzzo armato . Particolari esecuzione micropali
Si tratta di una vasca in calcestruzzo armato a pianta circolare, soggetta principalmente alla spinta idrostatica
Fasi esecutive e di calcolo
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